Autore: Fatture in Cloud
Il tuo impegno e la tua dedizione iniziano finalmente a dare i frutti che speravi. Hai aperto la tua attività con entusiasmo e finalmente hai costruito una solida base di clienti abituali.
La tua azienda è in crescita, ma hai paura che a breve potresti avere un sovraccarico di lavoro, non riuscendo più a garantire la qualità che ha contraddistinto la tua attività sino a oggi.
Sai quindi che è arrivato il fatidico momento: quello di assumere il tuo primo dipendente. A questo punto di dubbi ti assalgono: come si assume un dipendente? Qual è l’iter burocratico da seguire e quali sono le comunicazioni da effettuare?
Nei prossimi paragrafi risponderemo in maniera chiara, semplice ed esaustiva a queste e altre domande.
La prima ragione che dovrebbe guidarti verso l’assunzione di un dipendente è legata alle possibilità di espansione della tua attività.
Sai ormai che non riesci più ad accettare nuove proposte di lavoro perché quelle esistenti assorbono già tutte le tue risorse. Così, se non vuoi arrestare la crescita della tua azienda, dovrai necessariamente trovare nuovi lavoratori che ti permettano di non perdere nessuna delle opportunità che potranno presentarsi.
L’assunzione di un dipendente si rende poi necessaria nel momento in cui hai bisogno di nuove competenze professionali che tu o gli altri lavoratori non possedete.
Lo sviluppo delle risorse umane è un’attività imprescindibile per ogni azienda, ma non sempre si ha tempo o modo per formarsi e acquisire nuove skill. In casi come questi, dunque, si dovrà necessariamente cercare una figura professionale che già le possieda.
Prima di passare alla parte burocratica, sgomberiamo tutti i dubbi dal campo: meglio un dipendente o un collaboratore? Ovviamente, trovare una risposta definitiva è di fatto impossibile. Tutto dipende dalla situazione in cui si trova la tua azienda, dal carico di lavoro che hai e che potresti avere e una miriade di altri fattori.
Puoi però individuare i vantaggi dell’una e l’altra soluzione, soppesarli e trovare la più adatta alle tue necessità.
Ti conviene assumere un dipendente se:
È meglio avviare una collaborazione con una Partita Iva esterna se:
Se vuoi saperne di più, ti consigliamo di leggere l'approfondimento "Assunzione dipendente o collaborazione con partita IVA: cosa scegliere?"
Nel caso in cui tu abbia deciso di assumere un dipendente, è il momento adempiere a tutte le pratiche burocratiche previste dalla normativa italiana. O, più saggiamente, rivolgersi a dei professionisti che svolgeranno tutta la parte burocratica al tuo posto.
La normativa italiana sul lavoro prevede che un contratto di lavoro, per essere valido, debba rispettare precisi requisiti.
In particolare, dovrà:
Nello specifico, all’interno del contratto dovranno essere inseriti dati e informazioni come:
Il contratto di lavoro dovrà essere redatto e sottoscritto in duplice copia: una dovrà essere conservata negli archivi aziendali; un’altra dovrà invece essere consegnata al lavoratore.
Con Dipendenti in Cloud gestisci in modo semplice e ordinato i contratti e gli altri documenti di lavoro.
Li carichi all’interno del software, li condividi con il dipendente e il Consulente del Lavoro e li ritrovi facilmente in qualsiasi momento.
Dipendenti è incluso nel piano “Complete” di Fatture in Cloud.
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Nel caso in cui il lavoratore che vuoi assumere abbia un periodo di preavviso piuttosto lungo (ossia il periodo che intercorre dal momento in cui si presentano le dimissioni e l’ultimo giorno di lavoro) è consigliabile fargli sottoscrivere una lettera d’impegno.
Questo documento costituisce una sorta di contratto di pre-assunzione che tutela sia l’azienda, sia il lavoratore.
La lettera, infatti, vincola entrambi le parti: il lavoratore conferma la propria volontà di accettare l’offerta di lavoro ricevuta, mentre l’azienda si impegna in maniera formale ad assumerlo non appena sarà terminato il periodo di preavviso.
Nella lettera dovranno essere inseriti tutti gli elementi che poi ritroveremo nel contratto vero e proprio:
Potranno poi essere inseriti anche altri elementi a discrezione dell’azienda o del lavoratore, con la consapevolezza che molti dettagli potranno essere ridiscussi e fissati in fase di stipula del contratto.
Entro 24 ore dall’inizio del rapporto di lavoro, l’azienda dovrà comunicare all’ufficio per l’impiego del territorio l’avvenuta assunzione.
La comunicazione potrà essere effettuata tramite il modello Unilav o tramite il sistema informativo per l’invio delle Comunicazioni Obbligatorie, grazie al quale è possibile adempiere a tutti gli obblighi di comunicazione derivanti dall’assunzione di un nuovo dipendente.
Ora che hai assunto un dipendente, che sia il primo o no, il tuo lavoro non è finito qui. È importante dedicare attenzione alla gestione del personale e occuparsene sempre, nel corso del tempo. Infatti, dipendenti felici e motivati nel proprio impego più difficilmente lasceranno l’azienda, anzi, contribuiranno ad aumentare la produttività.
In cosa consiste la gestione del personale e quali attività comprende? Lo spiegheremo nel prossimo capitolo.