Autore: Fatture in Cloud
Il personal branding è l’insieme di attività con cui puoi definire i tuoi punti di forza, creando un marchio personale, e comunicarli poi nel modo più efficace possibile. È, in pratica, la strategia che porterà le aziende a scegliere te invece di un tuo concorrente. Per ottenere questo risultato dovrai:
Questi i tre step principali per una buona attività di personal branding. Sì ma, praticamente, che devi fare? La buona notizia è che sei molto fortunato: vivere nell’era di internet facilita incredibilmente le cose. Hai a disposizione tanti ottimi strumenti, in molti casi gratuiti o estremamente economici. Nei prossimi paragrafi approfondiremo quelli più efficaci e diffusi tra i freelance e ti daremo qualche dritta su come utilizzarli al meglio.
Nel fare personal branding devi seguire una regola molto semplice: devi fare in modo che chi ti cerca ti trovi facilmente. Oggi questo significa che se un cliente cerca su Google il servizio che offri, il tuo brand deve comparire tra i primi risultati. Per rendere la tua attività facilmente reperibile online il primo passo è creare un sito web professionale oppure un blog. Già, ma quale scegliere dei due? Non c’è una risposta valida per tutti: dipende da te e dal tipo di lavoro che svolgi. Il blog è molto più impegnativo di un sito internet, ma proprio per questo può essere molto stimolante per te e utile per i tuoi clienti. A differenza di un sito, infatti, il blog va aggiornato di frequente con contenuti interessanti e stimolanti per i clienti. Per questo se non hai tempo, voglia o se il tuo lavoro non si presta particolarmente, probabilmente è preferibile optare per un sito internet. Spenderai un po’ di più al momento dell’apertura ma poi non dovrai investire tempo per aggiornarlo periodicamente.
Che tu propenda per il sito web o per il blog, c’è una cosa che non puoi tralasciare: il logo. È una componente fondamentale, una sorta di vetrina che deve attrarre i clienti, il volto della tua azienda. Sceglilo con cura, senza fretta, perché sarà l’elemento essenziale della tua brand identity. Eccoti qualche piccolo consiglio per idearlo:
LinkedIn è il social network dedicato ai professionisti. L’intera struttura di questa piattaforma è progettata in ottica personal branding: puoi inserire la tua professione attuale, quella pregressa, la tua formazione. È prevista persino la possibilità di scambiare feedback tra colleghi. Insomma, tutti gli elementi sono costruiti attorno alla persona intesa come professionista. Se sei un freelance, e quindi devi fare personal branding, LinkedIn è sicuramente il primo tassello della tua strategia.
Ecco i principali vantaggi che puoi ottenere servendoti di LinkedIn:
Infine, un consiglio: non dimenticare mai che LinkedIn è un social network professionale. Non è quindi il posto giusto per foto di vacanze, serate con amici e buongiornissimi Resta sempre fedele allo scopo di questo strumento: promuovere la tua immagine professionale.
Naturalmente puoi servirti anche degli altri social network (Facebook, Twitter, Instagram ecc.) per migliorare la tua brand reputation. Stai attento però: questa deve essere una scelta ben ponderata. Devi essere sicuro di poter gestire tutti i tuoi profili social in modo efficiente e pertinente alla tua attività. Una pagina Facebook aziendale poco attiva o in cui pubblichi contenuti non interessanti per il tuo target, nella migliore delle ipotesi ti farà solo perdere tempo. Ma nel peggiore dei casi potresti addirittura perdere credibilità agli occhi di potenziali clienti.
Il nostro consiglio quindi è quello di porti innanzitutto alcune domande: qual è il mio target? Quale piattaforma usa? Ho le risorse per poter gestire le mie pagine social? Ho budget a sufficienza per gestire adeguatamente pubblicità su Facebook? Dopo aver risposto a queste domande avrai sicuramente la situazione molto più chiara e potrai iniziare a ideare un piano strategico che definisca quali social possono davvero portare benefici alla tua attività.
Il portfolio è una presentazione dei tuoi lavori migliori e serve a convincere potenziali clienti a scegliere proprio te. L’importanza di questo strumento è enorme. Pensaci bene: compreresti mai qualcosa a scatola chiusa? Molto difficile, vero? Ecco, vale lo stesso per i tuoi clienti: il portfolio permette loro di avere un assaggio delle tue capacità.
Ma com’è fatto il portfolio perfetto? L’ideale sarebbe una raccolta dei tuoi lavori migliori, quelli più rappresentativi della tua professionalità. A parte questo, ecco qualche consiglio per creare un buon portfolio:
Passaparola. Sembra un termine antiquato che evoca tempi passati, invece è più attuale che mai. Ha solo cambiato forma: non più opinioni scambiate al bar, ma recensioni pubblicate online. Per sapere se possono fidarsi di te i tuoi potenziali clienti daranno sicuramente una sbirciata alla tua reputazione online. Ecco perché devi curare le relazioni con i tuoi committenti cercando di ottenere feedback positivi… sul momento potrebbe sembrarti irrilevante, ma non lo è affatto!
E poi, il Networking. Ovvero la creazione di una rete di conoscenze più o meno affini al tuo lavoro, da coltivare in modo continuativo. Connetterti con altri professionisti ti apre un mondo di possibilità:
Insomma, un network solido e ben gestito può procurarti nel lungo termine molti benefici sia in termini di crescita professionale che in termini economici. Per svilupparlo però devi organizzarti: dedica una parte del tuo tempo alla creazione e al mantenimento di queste relazioni, pianifica un calendario con tutti gli eventi che ti interessano e continua a frequentare quelli che ti hanno procurato più connessioni. Ovviamente puoi fare networking sia in luoghi reali (come fiere o eventi di settore) che virtuali (come i gruppi di LinkedIn). L’importante è non isolarti, ma continuare a restare connesso con professionisti come te.
Il personal branding è molto importante ma ricorda: non puoi aspettarti che i clienti si materializzino come per magia davanti alla tua porta! Per trovare clienti e nuove offerte di lavoro devi darti da fare, soprattutto all’inizio. Come? Internet offre possibilità infinite e strumenti utilissimi. Nel prossimo capitolo ti suggeriamo quelli più diffusi tra i freelance.