Capitolo 4

Casse di previdenza dei professionisti

Se sei un libero professionista ed esiste un Albo per la tua attività (notai, avvocati, ingegneri, ecc.), hai l’obbligo di iscriverti alla tua Cassa di riferimento e versare i contributi previdenziali richiesti.

Autore: Fatture in Cloud

La principale attività delle Casse di previdenza è quella di riscuotere e gestire i contributi previdenziali e assistenziali dei propri iscritti. Le prestazioni delle Casse di previdenza professionali sono di due tipi:

  • previdenziali: corrispondono le pensioni ai professionisti iscritti;
  • assistenziali: si occupano del pagamento delle prestazioni a sostegno del reddito dei loro iscritti (assegni familiari, assegni di disoccupazione, assegni comunali per la maternità ecc.) e delle prestazioni di natura prettamente assistenziale (come la copertura sanitaria degli iscritti e dei loro familiari).

Gli importi da versare variano in base alla Cassa previdenziale a cui appartieni. Ti conviene quindi rivolgerti al tuo Albo professionale per sapere esattamente importo e scadenze dei contributi che dovrai versare ogni anno. Di solito sono previsti:

  • Il contributo soggettivo che varia a seconda del proprio reddito.
  • Il contributo integrativo, di importo inferiore, va inserito in ogni fattura e viene versata dal cliente.
  • Il contributo di maternità: meno diffuso degli altri due, fornisce un’indennità alle lavoratrici autonome in caso di nascita di un figlio.

Quali sono le principali Casse previdenziali?

Le principali Casse previdenziali attualmente esistenti in Italia sono:

  • Cassa nazionale del Notariato (CNN)
  • Cassa Forense o Cassa Nazionale di Previdenza e Assistenza Forense (CNPAF)
  • Cassa Italiana di Previdenza ed Assistenza dei Geometri Liberi Professionisti (CIPAG)
  • Cassa Ragionieri e Periti Commerciali
  • Cassa Nazionale di Previdenza e Assistenza a favore dei Dottori Commercialisti (CNPADC)
  • Cassa Biologi (ENPAB)
  • Cassa Consulenti del Lavoro (ENPACL)
  • Cassa dei Farmacisti (ENPAF)
  • Cassa Agrotecnici e Periti Agrari (ENPAIA)
  • Cassa Medici (ENPAM)
  • Cassa Psicologi (ENPAP)
  • Cassa Veterinari (ENPAV)
  • Cassa Dottori Agronomi, Forestali, Attuari, Chimici, Geologi (EPAP)
  • Cassa Periti Industriali (EPPI)
  • Cassa Ingegneri e Architetti (INARCASSA)
  • Cassa Giornalisti e Liberi Professionisti (INPGI)
  • Cassa Infermieri, Assistenti Sanitari e Vigilatrici d’Infanzia (ENPAPI)
  • Enasarco

Nel prossimo capitolo ti parliamo di un altro costo per la tua partita IVA da freelance: quello per le assicurazioni professionali. Se invece ti interessa sapere quante e quali tasse devi pagare, troverai le risposte nell’approfondimento “Tasse Partita Iva: quante se ne pagano e come si calcolano?”

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