Autore: Fatture in Cloud
La compilazione della fattura elettronica richiede necessariamente un software. Se ancora non ce l’hai, è indispensabile che te lo procuri. Il modo più comodo di procedere è attraverso un software di fatturazione o gestionale: Fatture In Cloud o Danea Easyfatt, ad esempio, ti consentono una compilazione rapida e sicura delle tue fatture elettroniche (e ovviamente ne consentono anche invio, ricezione e conservazione a norma di legge).Eccoti comunque alcuni suggerimenti per la compilazione della fattura elettronica, con i dati del documento e il destinatario (PA, Privati con e senza partita IVA, clienti esteri).
Dovrai inserire i dati necessari e obbligatori a tutte le fatture, tra cui:
In più dovrai indicare il codice per individuare il destinatario, necessario per il corretto invio e recapito della fattura elettronica.
Inoltre, potresti anche dover specificare anche altri dati, come ad esempio il tipo di documento, oppure applicare un’imposta di bollo.
Le fatture elettroniche vanno inviate ai tuoi clienti tramite il software. Tra il tuo invio e la ricezione da parte del cliente c’è un ulteriore passaggio, ma non preoccuparti, tu non devi fare niente: il software, infatti, invierà la fattura al Sistema di interscambio che poi la recapiterà al destinatario finale.
Come fa lo SdI a capire a chi (quale cliente) e dove (PEC, codice destinatario) recapitare le fatture? Semplice, il sistema identifica il soggetto tramite il codice fiscale/p.iva e recapita la fattura dando precedenza alla scelta effettuata all’interno del cassetto fiscale (possibile solo per le p.iva), dove è possibile inserire il codice destinatario del proprio software o la propria PEC, se non trova una preferenza indicata recapiterà la fattura all’indirizzo segnalato nella fattura elettronica.
Cerchiamo di entrare nel dettaglio a seconda della tipologia di cliente:
Oltre all’indicazione del destinatario, la tipologia di cliente può anche determinare altri campi della fattura. Lo vedremo meglio nei prossimi capitoli, che ti aiuteranno nella compilazione della fattura elettronica se il destinatario è una Pubblica Amministrazione, un Privato senza partita IVA (B2C) e verso l’estero.
Dopo aver inserito i dati essenziali e il destinatario, potresti considerare la fattura elettronica pronta per essere inviata.
Ti può capitare, però, di dover specificare altri attributi, tra cui il tipo di documento. Come indicare se quella che stai per emettere non è una fattura elettronica immediata, ma differita? Oppure se si tratta di una parcella, di una nota di credito o, ancora, di un anticipo su fattura?
Dovrai utilizzare degli appositi codici, che vedremo insieme nel capitolo sul tracciato della fattura elettronica.
Prima di concludere la compilazione della fattura elettronica, c’è un’altra domanda a cui rispondere: è necessario applicare l’imposta di bollo?
Infatti, da regola generale:
Approfondiremo il discorso nel capitolo dedicato al bollo sulle fatture elettroniche.
Al termine della compilazione, dovrai generare il file in formato XML, apporre la firma digitale e inviare la fattura al Sistema di Interscambio, che provvederà a recapitarla al destinatario.
Questi tre passaggi non sono necessariamente separati. Con Fatture in Cloud, ad esempio, basta un clic per firmare e inviare la fattura.
Ora, però, fermiamoci un attimo e approfondiamo come compilare la fattura elettronica in base a: destinatario, codici e applicazione dell'imposta di bollo.
Questo contenuto è aggiornato al 2023.